4 ago 2011

Stein gate

Stein gate


“It seems I've released the seals that bound a dark god. If I don't contact you within the hour, tell my parents that I loved them.” Okabe

Un gruppo di diciottenni in maniera fortuita riesce ad avere uno strumento fanta-scientifico la Phone Microwave (Name Subject to Change)” in grado di imanipolare il tempo.
Vi è il protagonista sfigato, la tsundere, la mascote e l’otaku.


Le premesse sono tutte contro questo anime:
Tratto da un’ennesima visual novel, trama a primo acchito banale e ritrita, personaggi che sembrano banali e opening che neanche attira più di tanto.

Bhè ragazzi, la copertina di questo libro è decisamente fuorviante;
in realtà Stein Gate è uno dei migliori anime di quest’ultima stagione, e cercherò in questo breve commentario di spiegarvi il perchè.


La prima cosa che colpisce in quest’anime è ovviamente il protagonista: Hououin Kyouma Alias Okarin Rintaro.

Mai follia e carisma si sono fusi così perfettamente in un unico personaggio. Persona decisamente intelligente, i suoi complessi, che rendono L in confronto un eccellente essere umano, sono di una follia ironica decisamente disarmante.
L’ossessivo discutere con se stesso al telefono, le folli frasi che commentano la sua vita e la sua ossessione per i nomi norreni sarà un qualcosa che vi rimarrà impressa.


“Operation Valkirya”
Da notare che viene doppiato dallo stesso doppiatore di Light di Death note, confrontatene le risate!
Successivamente, anzi contemporeanamente la folle storia dell’anime prende lentamente, episodio per episodio campo.
Inizia come uno scherzo, quello che sembra un’altro degli stupidi sogni del protagonista.

Inviare una “mail” nel passato tramite un forno a micro-onde.
Che assurdità è mai questa? Che scusa idiota per far cominciare un anime? In realtà un colpo di genio.
Non dovete cercare lo strumento fantascentifico perfetto, ma il modo in cui

la trama “temporale” si evolve. I vari intrighi e loop temporali vi appassioneranno.

Conosciamo attraverso la portentosa macchina e le sue vicissitudini il resto del “Laboratorio”.
Il Tecnico Haker Daru, che sembra seguire il “folle scienziato” per amicizia pù che per convinzione, occupando un pò del uo tempo, altresì decisamente libero.
Mayushi, la mascotte del gruppo dalla voce irritante e dallo spessore nullo *tuttu~ru un esclamazione che vi entrera` nella testa .
Kurisu la scienziata tsundere, spalla “depressiva” del capo.
Suzuya e “” i due personaggi che sembrano aggiunti per caso.
E per finire Jhon Titor il crononauta e l’”Organizzazione” mentore e nemico decisamente strampalati.
Però la regia è ottima, con un ottima realizzazione tecnica e un’ironia sempre presente fà ben presto superare lo scoglio del primo episodio, aprendo un mondo gigantesco.
E se vi dicessi che la storia strampalata che vi racconto ha basi nel mondo reale? Cercate Jhon Titor su wikipedia e troverete lui e l’organizzazione, come personaggi “esistenti”.
Ebbene si, Stein Gate è tratto da una storia vera! O meglio ne ha preso in gran parte spunto!
E lo riesce a fare in una maniera tale che mai avevo viso fino ad adesso, creando una vera e propria tragicommedia.
Il mistero della “macchina del tempo” e dei suoi nemici pervade i primi dieci episodi, conditi da simpatia e da un ottima regia che fà vedere come senza azione alla code geass, o finte trame d’amore si possa interessare il pubblico, semplicemente dando personaggi profondi con i loro problemi.
A differenza di molti anime però il loro modo per reagire alle avversità è simile a quello dei personaggi di Pirandello, l’ironia.
La seconda parte dell’anime (ancora in corso) invece mostra come si possa unire drammaticità a momenti di puro divertimento, per poi di nuovo rintrodurre dramamticità senza mai stonare.
Cito solo una parola/frase: “Suonafabich”.
Per riassumere, una trama emozionante, anche se all`inizio un poco lenta,

dei personaggi unici e una realizazzione tecnica eccezionale.

per dare un voto compreso tra 1 e 10 chacha zero, unit’ di misura di figagine darei un bel 9.5! Non un 10 pieno a causa di una colonna sonora e di un opening&ending eccezionale.

Nessun commento:

Posta un commento