6 ago 2011

Baka to Test to Shokanju

Questa è la prima recensione di una serie completa, vediamo come va:
Baka to Test to Shokanju!!

Recensione generale:
Letteralmente "lo stupido, i test, e le creature evocate", è una serie tratta da light novel a carattere "vita scolastica/demenziale/combattimenti/sentimentale" ambientata in una scuola dove la filosofia è "i voti prima di tutto". Chi entra nella scuola deve sostenere un test di piazzamento, dal cui risultato dipende l'assegnazione ad una classe, la A per i piu meritevoli, fino alla F, per coloro che hanno miseramente fallito. In questo modo i piu bravi finiscono in classi ultra lussuose con bar, piscina, computer e box per ogni studente, mentre via via scalando di qualità, nella F troviamo studenti costretti a sedere su cuscini poco imbottiti e sedere a banchetti di legno riparati con la colla. Per ribaltare questa situazione, gli studenti sono spronati a dichiarare battaglie contro le altre classi, con la supervisione dei professori in un ambiente virtuale in cui possono essere evocati dei piccoli avatar la cui forza dipende dai voti che sia hanno nella materia di scontro. 




Se una classe riuscisse durante una guerra a eliminare l'avatar del capoclasse avversario, essa avrebbe il diritto di prendere possesso della classe e di tutte le comodità presenti. Ovviamente più la classe è alta, più i propri studenti sono forti, avendo voti migliori. La serie segue le avventure della classe F composta dai Baka (gli idioti) della scuola e il loro tentativo di dimostrare a tutti che i voti non sono tutto quello che conta nella vita. Dichiarano quindi guerra alle altre classi e cominciano una battaglia tra ingegno e idiozia.

Tra i personaggi spiccano Yoshii Akihisa, il protagonista, idiota, svogliato e di grande cuore, è il centro pulsante della combriccola di baka della classe F. Sarà lui a iniziare le guerre contro le altre classi per protestare contro il fatto che al test di ammissione, una sua amica malata, sia stata bocciata e spedita nella classe F nonostante sapesse tutte le risposte e fosse al livello di classe A. 
Insieme a lui nella battaglia abbiamo Yūji Sakamotoil rappresentante di classe della classe F. Compagno di Yoshii fin dal primo anno, e suo inseparabile amico. Durante la sua infanzia era considerato un ragazzo prodigio, ma dalla scuola media i suoi risultati sono gradualmente crollati, così come la sua reputazione: viene infatti considerato sempre più un teppista, ed è ora per questo temuto da molti studenti. Nonostante ciò, è considerato la mente più brillante della classe F, per questo è lui a guidare ogni strategia della classe durante le "guerre" tra gli shokanju delle varie classi.
Abbiamo poi 
Mizuki Himeji la geniale ragazza precedentemente citata, intelligente, dal seno prosperoso e dalla cucina tanto invitante quanto letale, completamente cotta del protagonista e
Minami Shimada bravissima in matematica ma scarsa nelle materie umanistiche anche lei innamorata del protagonista, dal carattere irascibile e dal petto praticamente piatto è sempre oggetto delle battute di Yoshii. 


Infine la coppia di spalle: Voyeur abile ninja dotato di macchina fotografica sempre in cerca di scattare foto alla biancheria delle ragazze e 

Hideyoshi Kinoshita, ragazzo bishonen dall'aspetto femminile, tanto che viene considerato da tutti una ragazza. 



Forse dalle descrizioni lo avrete notato, ma bisogna dire che Baka to Test NON  una serie impegnata. Apparte il vaghissimo attacco morale al fatto che i voti non sono tutto e che quindi spesso la società giapponese tenda a classificare le persone secondo parametri non adeguati, la serie si prefigge come obiettivo il semplice divertimento dello spettatore. Le battute sono spesso "facilone" e basate sia sul solito e sempreverde nudo femminile, sia sul prendere in giro le figure ricorrenti. C'è anche da dire che le occasioni per fare una risata sono molteplici, e per piu di una volta sono scoppiato a ridere senza mezze misure. Ci sono delle citazioni geniali, come nella puntata otto in cui ogni riferimento è preso dal celeberrimo Evangelion, e vediamo la vecchia preside dell'istituto mandare in una missione suicida il povero Yoshii-Shinji controllando il tutto dalla base operativa nella classica posa a mani incrociate alla Gendo Ikari.


 Sono molte altre le citazioni, riferimenti e prese in giro divertenti nel corso della serie, da Hokuto no Ken a Metantei Conan, e vi sfido a riconoscerle tutte.
Pur essendo una serie comica, una parte dell'interesse per i personaggi è mosso dagli intrghi amorosi degli stessi, e questo da la possibilità alle personalità dei protagonisti di evolvere con la storia. E cosi il capoclasse che viene sfruttato come intervallo comico mentre è tartassato dalla ragazza completamente pazza e vagamente possessiva, piano piano si innamora di lei, e Yoshii, che parte come un idiota senza speranza , arriva a capire l'importanza dell'impegnarsi per raggiungere un obbiettivo. Anche i personaggi minori hanno un loro profilo psicologico ben delineato, ma sono piu "immobili" durante la serie e 
vengono sfruttati più che altro come mezzo per battutine divertenti.
Il ritmo della serie, che si delinea negli ormai sempre piu frequenti 13 episodi è ben strutturato, e ci sono raramenti periodi noiosi o frustranti. Penso di aver avuto voglia di saltare un pezzo solo nell'episodio in cui è arrivata la seccantissima sorella di Yoshii, ma negli altri casi l'interesse è sempre rimasto alto, anche se diverse puntate non sono state incentrate sulle battaglie scolastiche. 
Ecco forse il problema della serie è che promette di essere tante cose tutte insieme, e quindi gestisce male sia il comparto "love triangle" di yoshii e le due ragazze che alla fin fine non conclude nulla e rimane appena accennato, mentre avrebbe potuto prendere più spazio per gestire le battaglie, che pur essendo molto godibili, avrebbero potuto strutturarsi in più episodi per rendere le scene più emozionanti.
Inoltre non ci sono sottotrame che si snodano per più episodi, e ognuno di essi inizia, svolge e risolve l'obiettivo prefissato (se questo è un bene o un male dipende dai gusti, io l'ho trovato gradevole). 

Per il comparto tecnico, e ricordando che parliamo di una serie a basse pretese di serietà, la qualità grafica è medio-alta. Si è scelto di utilizzare scene molto veloci e vivaci, perciò è stato tolto molto a livello di dettaglio (per esempio le ombre sono assenti, e se ci sono sono granulose o esageratamente colorate) mentre è stata premiata la fluidità. Le espressioni dei personaggi sono una festa per gli occhi, e le inquadrature pervertite in cui la prima cosa che compare di una ragazza è il seno e soltanto qualche secondo dopo la faccia, sono geniali.



 E poi c'è tanto, tanto sangue dal naso. ^^ 
Sia la opening che le due ending sono adeguate, briose e vivaci e si sposano perfettamente con la serie e, che non fa mai male, sono molto orecchiabili. 

La colonna sonora invece è nella media, tanto che sono dovuto andare a rivedere un po di episodi per farci attenzione, e sono presenti brani allegri e altri di tensione e combattimento. In ogni caso non mi hanno impressionato particolarmente. 

In conclusione: sono pienamente soddisfatto da questa serie. Fa quello che voleva: diverte, fa ridere e tanto, e fa affezionare ai personaggi. La storia e le meccaniche della trama sono interessanti e devo ammettere che non mi dispiacerebbe una seconda serie (che in effetti credo stiano iniziando e appena ne entro in possesso recensirò). Forse dovrebbero inserire un qualche personaggio nuovo o inventarsi situazioni diverse, perchè ho paura che dopo 13 episodi di battute sempre simili, alla lunga potrebbe stancare. La serie non è un gioiello, nè ha nessuna intenzione di esserlo, e proprio per questo da una sensazione di completezza che altre, con più pretese, non danno (una tra tutte Seitokai Yakoindomo), quindi a mio giudizio, promuovo la serie a pieni voti, e vi invito a vederla se avete voglia di farvi quattro risate non impegnate e piene di guardoni pervertiti, ragazze complessate, combattimenti assurdi e, ovviamente, idioti senza nessuna speranza!



Pagella (è in tema, in effetti):

GRAFICA 3.5/5
SONORO 3/5
STORIA 4/5
PERSONAGGI 4/5
FATTORE SERIE* 4.5/5


TOTALE 4/5

*il fattore serie indica se la serie nella sua interezza regge, è compatta, interessante e spinge ad andare avanti. Una puntata può essere bella di per sè ma non c'entrare nulla nel contesto di una serie. Serie con molte sottotrame da 3/4 episodi che non si ricollegano alla fine (To aru majutsu no index) hanno un basso punteggio di fattore serie, quelle invece con una trama di base che si porta avanti per tutti gli episodi e che quindi ti spinge a guardare la puntata successiva hanno un alto fattore serie (Puella Magica Madoka).

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